Alto vuoto (HV) e Ultra Alto Vuoto (UHV)
Il raggiungimento di condizioni di Alto Vuoto e di Ultra Alto Vuoto è diventato un elemento molto importante in molti settori produttivi, industriali, tecnologici e scientifici. Parallelamente l’ambizione a raggiungere sempre nuovi obiettivi in ambito scientifico e le richieste in ambito tecnologico contribuiscono a un costante avanzamento della tecnologia del vuoto e al miglioramento delle prestazioni degli elementi necessari a ottenere condizioni di vuoto.

La tecnologia del vuoto
In diversi contesti produttivi e industriali la tecnologia del vuoto è indispensabile: buona parte dei processi di produzione richiede infatti che i gas vengano utilizzati con una pressione molto inferiore a quella atmosferica: una pressione al di sotto dei 300 mbar assoluti viene considerata ‘vuoto’. Molto più in generale si parla di ‘vuoto’ in presenza di una depressione evidente rispetto alla pressione atmosferica.
Nella tecnologia del vuoto si definisce una condizione di Alto e di Ultra Alto Vuoto quando il gas è in regime molecolare ed è talmente rarefatto che le collisioni tra molecole sono poco frequenti.
Componentistica di precisione
Nei casi in cui è necessario creare condizioni di vuoto si raggiungono valori di pressione di circa 10−6 mbar mentre nei casi di Ultra Alto Vuoto (UHV) le pressioni sono inferiori a 10−9 mbar.
In particolare, in questo secondo caso sono necessari accorgimenti specifici tra cui l’uso di componenti speciali e il ricorso a specifiche tecniche di processamento.
Hai necessità di creare e gestire condizioni di vuoto?